Festival della Scienza di Genova
IBFM ha partecipato al Festival della Scienza 2017 con due laboratori dedicati in particolar modo a bambini della scuola primaria, su due tematiche importanti per l’istituto: la diagnostica per immagini e la biologia molecolare e cellulare.
Laboratorio Contact2Imaging: Raggi X e Tomografia Computerizzata per guardarci dentro
Cosa c’è all’interno del nostro corpo? È possibile vedere ciò che accade dentro di noi in modo non invasivo? Sì! Grazie alle cosiddette tecniche di imaging utilizzate dai radiologi, come la scansione a raggi X e la Tomografia Computerizzata (TC), una grande macchina rotante che, con l’aiuto di un computer, permette di “fotografarci dentro”. I bambini si sono trasformati in piccoli radiologi e insieme agli animatori sono partiti alla scoperta del corpo umano! Con l’aiuto di un manichino hanno esplorato gli organi del corpo umano , imparando dove si collocano e quale sia la loro funzione. Con le mani e il tatto hanno saggiato la “densità ” di diversi materiali, una caratteristica fondamentale che permette ai raggi X di distinguere i differenti tessuti di cui è composto il corpo umano. Attraverso un videogioco interattivo hanno simulato in modo semplice come i raggi X interagiscono con i vari tessuti, prendendo in esame i meccanismi utilizzati per distinguerli.
Referenti Dott.ssa Gallivanone Francesca, Dott. Matteo Interlenghi
Laboratorio Perché un bambino non assomiglia a una rana?: Istruzioni per la diversità racchiuse in una cellula.
Come fa un bambino a essere diverso da una rana? E in che modo una cellula della pelle si differenzia da un neurone? Le istruzioni per la diversità sono contenute proprio all’interno delle cellule che compongono il nostro corpo. La cellula, infatti, è una piccola fabbrica dotata di tanti reparti quali i mitocondri, il reticolo endoplasmico e l’apparato di Golgi. Ogni reparto ha un compito specifico e interagisce con gli altri per completare al meglio la missione cellulare. Il nucleo della cellula coordina le attività dell’intera fabbrica leggendo le istruzioni su una speciale “enciclopedia”, scritta con 4 lettere (adenina A, timina T, citosina C, guanina G). L’accoppiamento specifico di ciascuna lettera con la sua fedele compagna (A con T e C con G) genera un codice in grado di sancire il destino della cellula e il ruolo di ciascun reparto, affinché la stessa cellula possa funzionare bene. Se le lettere si accoppiano in modo errato, infatti, si genererà una mutazione o un errore nelle istruzioni dell’enciclopedia, il nucleo non potrà fornire ai suoi reparti le corrette indicazioni e si giungerà alla comparsa di una malattia genetica. I bambini si sono lanciati alla scoperta di tutti i segreti del mondo delle cellule e del DNA. Con dei semplici mattoncini Lego hanno imparato che la specificità delle connessioni fra le basi del DNA è necessaria per fornire le informazioni corrette per la vita della cellula e dell’organismo e hanno isolato il DNA dalla polpa della banana, mostrando come questa molecola fondamentale sia presente in ogni organismo vivente.